Il lavoro in remoto non è per tutti, ma ci sono periodi in cui lo smart working diventa per le aziende una necessità, come in questo delicato momento che ci vede affrontare l’emergenza COVID-19.
È la prima volta che lavori molte ore da casa ? Recentemente abbiamo scritto una breve e semplice guida per te. Ora invece trattiamo un altro aspetto della tematica, non meno importante della produttività: il benessere.
Il benessere psicofisico lavorando da casa: 10 consigli utili
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Attenzione alla postura
Se hai la fortuna di avere un home office, probabilmente usufruisci di una seduta ergonomica e una scrivania adatte alle tue necessità. Non sempre però è possibile: spesso ci si ritrova a lavorare in condizioni non idonee come il divano, la poltrona, il tavolo della cucina o addirittura a letto.
Per evitare dolori alla schiena e alle articolazioni, cerca di trovare la postazione migliore. Adatta la seduta, anche con l’aiuto di cuscini sufficientemente compatti, e mantieni il più possibile il busto eretto. Alterna momenti di lavoro sia in posizione eretta che seduta per migliorare la circolazione ed evitare di sforzare troppo la schiena. -
Proteggi la vista
E’ innegabile che la vista si affatichi se si lavora al computer. Per non peggiorare la situazione, è fondamentale mettere in atto alcuni accorgimenti sia in ufficio che in remoto.
In primis, mantenere la distanza degli occhi dallo schermo che non deve mai essere inferiore ai 50cm, soprattutto se hai un laptop di 15” o 17”. In secondo luogo, la fonte di luce: evita i riflessi sullo schermo e scegli una stanza ben illuminata. -
L’udito è importante
Quando non ci si può confrontare direttamente, il telefono è la soluzione più veloce ed immediata. Ma ha i suoi contro. Stare troppo tempo al cellulare provoca fastidi all’udito e dolori muscolari dovuti all’errata postura. Utilizza degli auricolari, oppure nel caso di conference call opta per casse e microfono del computer.
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Pause realistiche, come in ufficio
Smart working non significa lavorare non-stop oppure distrarsi ogni 5 minuti. Per mantenere alta la concentrazione, programma le stesse pause che faresti nella tua giornata lavorativa in ufficio.
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Mobilità muscolare
Uno degli errori comuni e ricorrenti è dimenticarsi della forma fisica. Dedicati allo stretching almeno una decina di minuti al giorno: migliorerai la postura ed eviterai spiacevoli dolori muscolari. Se non frequenti abitualmente le palestre, prova una delle tantissime app disponibili gratuitamente online!
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Cerca di mangiare sano
Prenditi cura della propria alimentazione. A colazione, a pranzo e a cena prepara dei pasti equilibrati. E non dimenticare di idratarti!
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Aria fresca
Arieggia la stanza per portare più ossigeno all’ambiente domestico ed eliminare l’eventuale presenza di sostanze inquinanti. Se hai un terrazzo o un giardino a disposizione, concediti la pausa lavorativa all’aperto: una boccata d’aria ogni tanto fa bene e migliorerà il tuo umore, soprattutto se si tratta di una bella giornata di sole. In mancanza, sistema delle piante accanto al tuo spazio di lavoro.
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Segui la routine abituale del sonno
Dormire bene significa vivere meglio ed essere più produttivi. Cerca di mantenere degli orari equilibrati, nonostante il giorno seguente non devi recarti in ufficio. Evita se possibile, di coricarti troppo tardi o – al contrario – svegliarti all’ultimo minuto.
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Smart dressing
“No” categorico nel rimanere a casa in pigiama, neanche se non sono state programmate video conferenze nel corso della giornata. I vestiti possono influire positivamente sull’umore e sulla motivazione, per farti sentire come fossi in ufficio. Puoi invece rinunciare ad indossare giacca e cravatta o tailleur anche se le usi abitualmente, è una piccola concessione da smart working .
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Socializza
Diversi studi, evidenziano che l’isolamento ha dei rischi psicologici più subdoli e frequenti di quanto si possa immaginare. Cerca di mantenerti in contatto sia con i colleghi durante l’orario lavorativo che con gli amici e la famiglia nel resto della giornata: il tuo umore ne gioverà!