Come si crea una moodboard? Come si traduce visivamente il concept di un progetto?
Giovedì 24 novembre ne abbiamo parlato con Ufficio 2.0, durante il primo evento del ciclo “Design Net 2.0 – Resources for team building”.
Il General Contractor di interior design, con cui collaboriamo da tempo, ha allestito per l’occasione uno spazio prestigioso nel cuore di Milano con alcuni elementi d’arredo Frezza, come il divano Afina disegnato dal duo spagnolo Ramos Bassols, la poltrona Radar ideata da Claesson Koivisto Rune e gli sgabelli Yo progettati da Giacobone + Roj | Progetto CRM.
Il ciclo di eventi
“Fare squadra”: sembra quasi uno slogan, spesso forse abusato. Per Ufficio 2.0 è invece una realtà che si concretizza tutti i giorni, nel lavoro quotidiano.
Il General Contractor, che opera in Italia e Belgio, è stato fondato nel 2014 da Rudi Schroyen, ingegnere e project manager, e Mario Vellosa, ex general contractor. Nel 2019, grazie alla stretta collaborazione con gli architetti di Studio.AP è nata Ufficio 2.0 Italia, partner Frezza per innumerevoli progetti.
L’esperienza maturata con l’architetto Mavi Accardi nell’allestimento di 1.000m2 di uffici nel centro di Milano e questo continuo spirito di collaborazione, hanno portato alla nascita del ciclo di eventi Resources for team building, il cui intento è chiaro.
Gli incontri, che si svolgono sotto forma di laboratorio, hanno come obiettivo lo scambio reciproco di conoscenze e la condivisione di know how, per realizzare qualcosa di concreto attraverso un vero lavoro di squadra.
Moodboard: dalla sensazione alla comunicazione
Come anticipato in apertura, il primo evento si è sviluppato attorno al concetto di moodboard, intesa come strumento necessario per la partenza delle attività creative.
Attraverso la costruzione di questa tavola di stile, creata accostando immagini e materiali, è possibile comunicare in modo visivo e immediato quello che si vuole trasmettere con il progetto. Parliamo quindi di sensazioni, di idee, di valori e – in ultimo – di concept a 360°.
Nel corso dell’evento, che ha incluso anche il nostro partner produttore di tessuti Gabriel, nonché il produttore americano di pavimenti tecnici Chilewich e l’azienda di illuminotecnica Belga Lednlux, i partecipanti si sono messi alla prova toccando con mano i materiali a disposizione e scoprendone le specificità: tessuti, colori, legni, metalli, materiali melaminici… Un approccio progettuale fondamentale, che permette di conoscere a fondo le relazioni che si creano attraverso i materiali, che dialogano continuamente in ogni progetto.
Proprio come fanno le aziende. Perché solo attraverso il vero lavoro di squadra possono creare splendidi progetti.