Giancarlo Piretti nasce a Bologna nel 1940. Frequenta l’Istituto Statale d’Arte di Bologna, dove ha conseguito il titolo di Insegnante di Disegno. Nel 1960 frequenta l’Accademia di Belle Arti di Bologna. In seguito è docente di Interior Design all’Istituto Statale d’Arte di Bologna per sette anni. Nello stesso periodo lavora come designer d’interni per dodici anni all’Anonima Castelli, progettando le loro linee di mobili per casa, ufficio e collettività, per le quali ha depositato numerosi brevetti d’invenzione industriali e meccanici. Tra i suoi progetti più noti si annoverano PLIA, una sedia pieghevole, PLATONE, un tavolo pieghevole, DSC (106-AXIS), un sistema di sedute per collettività e spazi istituzionali, SISTEMA 61, un sistema modulare di divani.
Giancarlo Piretti partecipa a numerosi concorsi italiani di design, ottenendo premi e menzioni speciali. Nel 1971 riceve il premio SMAU e la BIO 5 Distinction alla Biennale di Ljubliana, Slovenia per Plia. Nel 1973 gli viene assegnata, sempre per Plia, la menzione GUTE FORM della Camera di Commercio della Repubblica Federale Tedesca ed una menzione speciale del Governo Britannico. Nel 1971 PLANO vince la medaglia d’oro all’IBD (USA). Per il sistema di sedute VERTEBRA ottiene, con Emilio Ambasz, nel 1977 la medaglia d’oro dall’IBD (USA), nel 1979 il premio SMAU e nel 1981 il Compasso d’Oro (Italia). Sempre insieme ad Ambasz, nel 1980 gli viene assegnato il “National Industrial Design Award” (USA) per LOGOTEC, un sistema d’illuminazione. Nel 1975 Giancarlo Piretti è nominato membro del Comitato Scientifico-Didattico dell’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Firenze. Il suo lavoro è spesso pubblicato su numerose riviste internazionali.